
Il Kit di Videoconserve
Come confezioniamo un ricordo?
Vi confessiamo che questa è la parte dell’intero progetto che ci ha divertiti di più.
Le immagini per noi devono essere autentiche e rubate dal quotidiano. Diciamo no alla finzione, alla costruzione, al bello irreale. Non dobbiamo camuffare un ricordo, ma riportarlo con fedeltà, così com’è, perché gli occhi del futuro non vedranno i difetti a cui noi oggi diamo importanza, vedranno solo meraviglia e tutta la verità che abbiamo respirato da piccoli.
Le immagini non bastano, serve anche la voce. La vostra. Il vostro modo di parlare, di disegnare i ricordi con le parole è fondamentale. Le interviste portano la tridimensionalità, animano le immagini, portano un senso personale e racchiudono il segreto di un’emozione, costruiscono la storia, le ossa del vostro film. Ad un certo punto per voi non ci sarà più un microfono, né una videocamera, ma ci sarà una parentesi di intimità, di apertura, un momento di condivisione magico e inaspettato. Le interviste sono uno dei motivi per cui amiamo il nostro lavoro.
Immaginando i vostri figli assaporare la propria videoconserva nel futuro ci è venuta in mente una confezione speciale per il film: il kit dei ricordi, con tanto di istruzioni per l’uso.
Al film si aggiungerà quindi l’emozione di aprire il barattolo dei ricordi e di toccare tutti quegli oggetti comuni (sassolini, conchiglie, scontrini, quadrifogli…) che sono stati testimoni della propria nascita. Di leggere il taccuino dei preparativi, il diario di bordo di mamma e papà, tra liste di nomi potenziali, scarabocchi, idee per la cameretta. Ed infine di ascoltare i pensieri più improbabili, i sogni e i ragionamenti, registrati a caldo, di neo-genitori alla riscossa.
Videoconserve diventa un’esperienza che coinvolge tutta la vostra famiglia. Quella di oggi e di domani.
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Giugno 2020. Sono incinta da 32 settimane. A due anni e mezzo dal primo parto, cesareo d’urgen